Seleziona una pagina

Condividi

Oggi ho visto per strada un merlo, faceva su e giù da un albero ad un marciapiedi. Era nero con il suo becco tra il giallo e l’arancione e sembrava indaffarato a fare qualcosa. Il merlo saltellava sulle sue zampette guardingo e forse, almeno così mi mi è sembrato, beccava del cibo. E’ stato un incontro strano, non avevo mai visto un merlo in città. Poi che nome strano merlo. Si chiamano merli i parapetti sulle torri dei castelli, poi merletti vengono chiamati i ricami, mentre Merlino è un mago famoso della saga di re Artù. Merlo è anche una parola di offesa, suona come tordo, il nome di un altro uccello usato come sinonimo di fesso, di stupido. Gli uomini si dice che abbiano tra le gambe un uccello, ma io non ne ho mai visto uno volare.