
Oggi si sposa mio cugino. E’ più giovane di me di due anni e già convola a nozze. Mi immagino la raffica di domande e di commenti che mi dovrò sorbire. “E tu Mario quando ti sposi”? “Mario che fai ci nascondi la tua fidanzata”? “Guarda tuo cugino, è più giovane di te ed ha già spiccato il volo”. Le domande più insidiose le faranno le donne, quell’esercito di zie, di cugine e di nonne che non si accontenteranno di qualche battuta salace. Le donne di questa grande famiglia sono anni che mi tengono sotto osservazione, che mi studiano. L’anno in cui la nonna ha compiuto ottanta anni, al ricevimento fatto in suo onore, mi sono presentato in compagnia di una bella ragazza. Si trattava di una mia amica Cinzia che ho presentato a tutti quanti come la mia fidanzata. Ho ricevuto quel giorno tantissimi complimenti, pacche sulle spalle, occhiate di intesa. Solo le sorelle di mio padre mi guardavano con sospetto e non mi hanno detto nulla. Loro tre lo sanno da sempre che sono omosessuale, da quando da piccolo gli rubavo le gonne e felice le indossavo.